Scuole e famiglie
Spesso ci sarà capitato di osservare, durante i momenti trascorsi in compagnia dei bambini, che la maggior parte di essi, e soprattutto quelli più vivaci e inclini al movimento continuo, non riescono a reggere per un tempo prolungato le visite organizzate nelle chiese o/e nei musei. Noi tutti sappiamo che i bambini amano tanto divertirsi e giocare all’aperto, sperimentare il rotolarsi sui prati, annusare gli odori e i profumi dei nostri coloratissimi fiori, osservare la vivacità dei colori che rappresentano i nostri peculiari ambienti; piuttosto che affrontare pesanti giornate di visite in luoghi chiusi, all’apparenza poco interessanti e poco meritevoli delle attenzioni dei bambini, si ritiene possa essere ancora più bello organizzare escursioni all’aria aperta, con un sole che illumina le giornate rispecchi l’allegria e la vivacità che caratterizza l’animo dei bambini.
Alcuni percorsi escursionistici, a tal proposito, sono anche di facile accesso sia per i bambini che per le famiglie, le quali in questo modo possono unire all’utile dell’accompagnamento, il dilettevole delle escursioni, divertirsi e conoscere scenari emozionanti e rigeneranti, sia per la mente che per gli occhi; è possibile, inoltre, raggiungere e visitare facilmente le Riserve naturali del Pizzo Cane o del bosco della Ficuzza, con i loro sentieri e i percorsi pieni di vita, ammirare, così, le diverse specie di volatili presenti nel territorio, le fioriture di prati erbosi e variopinti, ammirare gli ampi bevai, nonché osservare dal vivo gli animali lasciati al libero pascolo.
La maggior parte degli itinerari presenti nel progetto “dalle valli al mare” si presta molto bene alle escursioni, le quali agevolano le famiglie nell’accompagnamento dei bambini e nella fruizione dei servizi che le rendono possibili, attraverso percorsi in grado di far divertire sia grandi che piccini, grazie all’ausilio di strutture del posto molto ricettive ed aperte al pubblico con una particolare propensione all’accoglienza.
Particolare suggerimento in tali casi è quello di informarsi prima di decidere di mettersi in cammino, rivolgendosi agli uffici di informazione turistica e/o al Corpo Forestale della riserva.